venerdì 24 agosto 2007

Le Sfide e il Regolamento

Per dovere di cronaca pubblichiamo la lettera inviata in redazione da Gino...

"Sono in attesa di conoscere dal mio avversario Paolo quando mai potrò incontrarlo. Ultimo termine come da regolamento giorno 23 Agosto. Prima di sfidare Paolo tengo a precisare che avendo avuto spesso e volentieri dolori di schiena non avrei mai dovuto partecipare a nessuna sfida di tennis. Ho perso per ben 5 volte, ma con questo non mi sono mai tirato indietro a tutte le richieste di sfida sinora effettuate. Pertanto per venire incontro al mio avversario sono disposto ad aspettare fino a domenica 26 Agosto. Dopo tale termine il signore che è dentro di me, lascia il tempo che trova. L'attuale regolamento parla chiaro, o si cambia o va applicato alla lettera senza nessuna preferenza o agevolazione.
Saluti. Gino Tartaglia"

13 commenti:

Anonimo ha detto...

bravo Gino con i tuoi 59 anni sei il piu' sportivo di tutti !!!!!

gianni

Anonimo ha detto...

Mi unisco a Gianni e condivido il Ginopensiero, bravo nonno!!!!!
Ribadisco inoltre ciò che ho dichiarato alla cena a Fiumicino:
LE SFIDE DEVONO ESSERE LIBERE, a prescindere dalla classifica, tanto i più forti rimarranno tali e faranno miglior figura.
Ciao Stefano.

Anonimo ha detto...

Io volevo dire che la classifica, il torneo, il master sono tutte cose belle e che si fanno in tutti i circoli di tennis con l'appropriata mentalità, sportiva, percui un regolamento è giusto che ci sia è deve essere preso sul serio ma con una mentalità sempre sportiva, deve essere applicato su tutti in egual misura e deve essere aggiornato a seconda degli eventi che si manifestano con l'esperienza. Pertanto, al riguardo, credo che cloro che non sfidano mai nessuno debbano in un certo lasso di tempo scendere dei posti a secondo della facia di appartenenza, perchè ricordiamoci che ognuno il posto di classifica l'ha guadagnato vincendo gli incontri durante il torneo ed è ben diverso della sfida a posteriori, quindi irrigidirsi troppo alla scadenza dei giorni, delle ore e dei minuti per sfidare o essere sfidato e non dare l'opportunità allo sfidato di riprendersi dal rientro delle ferie o da un maldischiena pone una persona a non divertirsi più nel gioco che da noi tutti è considerato il più bello e il più sociale, pertanto sempre col sorriso affrontaiamoci nella sportività e poi festeggiamo con una bella cena nel segno della socioalità e dello sport. Un saluto ed un abbraccio a tutti come al solito. Marco P.

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con Marco P. nel dire che il regolamento deve essere applicato su tutti in egual misura e sopratutto andrebbe AGGIORNATO a seconda degli, eventi che si manifestano con l'esperienza.
Taj

Anonimo ha detto...

cari Marco e Taj siete pronti per le prossime politiche!!!! molta buona teoria ma nella pratica chi si prende il compito di aggiornare il regolamento e con quali criteri?????? che intendete per " a seconda degli eventi che si manifestano con l'esperienza" ?
ma e' cosi' complicato seguire il regolamento attuale????
con l'aria che tira alla fine di ogni mese avremmo piu' regolamenti che partite di tennis!!!
un salutone a tutti i lettori piu' o meno sportivi!!!!

gianni

Anonimo ha detto...

Ho scritto già, nel precedente commento, che chi non sfida deve scendere, si deve solo decidere quanti posti credo che deve essere a secondo della fascia, es. i primi cinque un posto,a seguire due, e l'ultima fascia tre. Faccio un esempio Gentileschi dov'è, Sordini dov'è, non mi risulta che sono stati sfidati o che abbiano sfidato, ma cosi anche altri. é chiaro che questo discorso è in chiave del Master dove parteciperanno solo i primi 16. Ecco che in questa maniera chi sta male purtroppo se ne scende automaticamente da solo senza discussioni varie.Per le altre cose dare piena disponibilità a tutti con grande sportività, e ringrazio, e, comunque i nostri due amici che hanno dato vita al blog e alla classifica dico grazie con grande stima per l'amicizia e la collaborazione per aver creato una cosa molto carina. Marco P.

Anonimo ha detto...

torniamo tutti sereni giochiamo a tennis il più possibile sfidiamoci con serenità con sano agonismo dopo tanti anni di piattume il regolamento può e deve avere possibilità di aggiustamenti in corso d'opera dopo riunione e cena sociale ovviamente e grazie a giopec x la loro abngazione raffaele

Maurizio G. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Maurizio G. ha detto...

Ringrazio Marco P. e Raffaele, anche a nome di Mauro P., per i complimenti. Mi permetto di fornire alcuni chiarimenti per fare il punto della situazione.
1) Il regolamento è necessario per rendere proprio tutto UGUALE, UNIVOCO, senza interpretazioni o favoritismi e la fermezza con la quale sono "costretto" a farlo rispettare è direttamente proporzionale a tutte le eccezioni che di volta in volta si manifestano per esigenze personali, incomprensioni, furbate... Non sarebbe necessario alcun intervento se tutti osservassero le poche regole, concordate durate una cena nella quale si sapeva che sarebbe stato emanato un nuovo regolamento, e ci si avvalesse del sano SENSO SPORTIVO;
2) Gentileschi M. e Sordini F., non sono stati sfidati e non hanno sfidato: e allora? Ne hanno tutto il diritto! Che qualcuno li sfidi! Cialone è stato sfidato da Raffaele ed ha giocato: che lo si sfidi e se perde scenderà.
3) Rispondo a Marco P.: se dici che il posto se lo sono guadagnato con il torneo perché poi chiedi che chi non sfida scenda nella classifica? Precedentemente si faceva slittare tutto di una posizione dopo il Vincente ed è successo il finimondo;
4) Se fate caso alla classifica vi renderete conto che gli incontri riguardano i primi 20 giocatori e 2/3 che vogliono risalire la china. Sono quelli che vogliono giocare il Master… Vogliamo obbligare gli altri a giocare? A malapena siamo riusciti a farli iscrivere al torneo!
5) Se qualcuno è malato, o ha altri problemi (personali, lavorativi, può accadere, non facciamo mica i tennisti di professione) perché non ci si è comportati SPORTIVAMENTE? Io avevo sfidato IACO, mi ha detto che aveva problemi alla schiena, ho ritirato la sfida e ne ho sfidato un altro... C'è chi ha vinto due sfide lanciandole a 2 persone malate!! Casuale?
6) Vi garantisco che l'ultima cosa che vorrei fare è quella dell'orco rigido ed inflessibile, ma se non facessi così vi garantisco che tutto tornerebbe nel caos;
7) Tutto è migliorabile, condivido, ma non si possono cambiare le regole in corsa. Sorgerebbero discrepanze ed ingiustizie dovute non al risultato del campo ma all'applicazione di nuovi metodi! Vi sembra SPORTIVO ??
Spero di aver dato il mio contributo alla discussione e vi chiedo scusa se eccedo nelle mie affermazioni, ma a volte mi sembra davvero di stare all'asilo!! Un pò di sano sfottò non guasterebbe e alle "provocazioni" si risponde solo in un modo: con i fatti, sportivamente, SUL CAMPO !!
Un saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Si infatti è tutto vero, a volte mi faccio prendere dall'entusiasmo e accontenterei tutti, basta che che non si rompa il bel giocattolo che è stato creato. Probabilmente hai ragione tu, forse non parlarne è il metodo giusto, però poi vedo che anche Claudio si vuole togliere dalla classifica e allora la cosa mi demoralizza. Ma credo che anche Lui capirà e non lo farà. Ok si continua, più sportivi che mai.Marco P.

Anonimo ha detto...

accorriamo in massa sabato mattina alle 10 per assistere alla magica sfida

Luzi /Giorgi

tutti sugli spalti!!!

gianni

Anonimo ha detto...

ok, ci sarò. Si accettano scommesse, I brocker danno Giorgi 4 a 1. Marco P.

Anonimo ha detto...

Ciao Gino, purtroppo è arrivato anche questo momento che volevo evitare, ma la classifica ci chiama in una sfida, chissà che in una competizione vera riesco a vincerti? Ciao rispondimi e ci mettiamo d'accordo per giacare quest'altra settimana. Marco P.