venerdì 28 maggio 2010

Finale di Doppio al Torrino Sporting Center

Sono loro, Gianni COTOGNI e Taj HAJJAR, i vincitori di questo importantissimo torneo Open talmente open che l'avevamo dimenticato lì, aperto, e non l'avevamo ancora chiuso... Scherzi a parte l'eccessiva durata è solo frutto della numerosissima partecipazione di giocatori accorsi da tutto il mondo: basti pensare ai trasteverini Pizza&Fichi, agli australiani Terry-Fikante, i burkinabé (si chiamano così gli abitanti del Burkina Faso) Umba-Bumba, gli arabi Gioffrè-Marino, gli inglesi Luzi-Giubilo, gli statunitensi Gentileschi-Tonnarelli,  etc...
Comunque, grazie allo sforzo organizzativo del Comitato tutto si è svolto nei tempi preventivati: 7 mesi !!! 
Tornando alla finale, la differenza l'hanno fatta Taj e Benetti; quest'ultimo è parso la controfigura del grintoso giocatore che conosciamo, mentre Taj ha illuminato un pomeriggio uggioso con il suo meraviglioso gioco da professionista, portando il compagno alla vittoria per 7/5 - 6/3. 
Ha arbitato la partita un attento Maurizio GIORGI, aiutato dal fair play dei giocatori in campo.


Gianni COTOGNI  &  Taj HAJJAR  -  1^ Classificati 


Paolo BENETTI  &  Paolo IACOVELLI  -  2^ Classificati 

Sotto potete ammirare i trofei di platino, custoditi fino ad oggi in un caveau di Ginevra (dato l'altissimo valore economico... si vocifera di un esborso da parte del Comitato di 500.000 €) e oggi guardati a vista dai nostri corazzieri...




I Trofei di platino e i Corazzieri

Torneo Tennis DOPPIO OPEN - La FINALE

Era o non era un torneo OPEN? E allora di cosa vi lamentate?! E' stato talmente open che è iniziato a metà novembre 2009 e terminerà oggi, 28 maggio 2010... forse, non c'è da giurarci... non si sa mai il tempo, un impegno di "lavoro" di Iacovelli, una finale di calcio balilla di Benetti, una telefonata di Taj, una macchina da riparare per Cotogni... Insomma... Non si può mai sapere.
Però, se non avete niente da fare (ma proprio niente) e passate per caso da queste parti, venite al Torrino Sporting Center. Se non ci sarà la finale potrete sempre ascoltare le tattiche di Gino Tartarglia, ammirare Fabio Ricci in allenamento, prendere una lezione di tennis da Marco Rudan, riparare il camper con Claudio Pecchioli, consolare Raffaele Scacchioli, aggiustare le racchette di Filippo Gaglione, etc.
Ma potrete, soprattutto, congratularvi con Stefano Cervellini che ieri, ritiratosi dal torneo per infortunio mentre conduceva 6/3 1/2 su Marco Petrozzi, ha offerto spumante e snack agli spettatori accorsi sugli spalti. Quando si dice... prenderla con filosofia...
In basso i finalisti di oggi: a sx i manovali del doppio... poca estetica e tutta concretezza; a dx i tecnici del tennis... ma soprattutto i belli del TSC! Chi vincerà?... (sempre che si giochi, sia chiaro!!)



mercoledì 26 maggio 2010

Il Comitato alza la voce...

E' lui, Bruno Cialone, la prima vittima del torneo. La scure del Comitato si è abbattuta senza indugi su una colonna del TSC, testa di serie n.5, data da tutti come finalista (almeno...). Non sono servite mozioni, interventi, sottoscrizioni, petizioni, referendum... niente. Bruno esce dal torneo per "scratch", vittima dell'inflessibilità di un Comitato che forse vuol farsi perdonare la gestione decisamente "anarchica" del torneo di doppio che ad oggi deve ancora terminare...
E come sempre accade, fare la cosa giusta nel momento sbagliato crea più danni. Il Comitato, da parte sua, si trincera dietro l'applicazione del regolamento (che però non è valso per l'altro torneo), mentre il nostro Bruno non si dà pace, certo com'era di alzare la coppa del vincitore.
Non rientra a casa da una settimana, al lavoro non si è presentato... Dopo giorni di appostamenti per farsi rilasciare un'intervista, lo abbiamo trovato al laghetto dell'Eur in queste condizioni...


sabato 22 maggio 2010

C'è mancato poco...

C'è mancato poco, pochissimo... C'è mancato poco che UMBA tornasse a raddrizzare banane al suo paese d'origine! 


Aveva preso un impegno per le 10, ma l'ha dovuto disdire perché è rimasto in campo 2 ore. Non ce l'ha fatta Davide (Maurizio Giorgi) a battere Golia (per questa volta) ma non si è potuto fare a meno di ammirare la grande strategia messa in atto: dopo aver perso il 1° set 4/6 ha condotto facilmente il 2° vincendolo 6/4 ed arrivando a servire per il 2/1 nel 3° (40/15).
Peccato, davvero, ma la presenza a bordo campo di giocatori qualificati lo ha ripagato dell'impegno e dell'impresa. Alla fine, i fotografi erano tutti per lui...


P.S.: Per la cronaca Golia (Filippo Gaglione) ha spaccato una racchetta e scheggiata un'altra... 
P.S. di P.S.: Taj, t'ha detto bene... con Filippo vinci facile!!! Con me avresti perso in 2 set...  :-)

Gli altri risultati:

COSENZA  batte   LAURENZO
      MAGNI   batte  CHIRULLO
NICCACCI      batte   PICCOLOMINI
GIOFFRE'   batte   RICCIARINI

venerdì 21 maggio 2010

Quando il Maestro è un campione...

Che c'entra, direte voi, Fabio Ricci? C'entra, c'entra... Sappiamo tutti con quale dedizione quest'uomo si allena quotidianamente, con quanta passione applica costantemente strategia e tecnica, agonismo e tattica. Un caso più unico che raro al TSC, direi al mondo, diremmo... UN CASO. Tutti i suoi sforzi, però, non lo hanno mai portato alla ribalta, tanto da perdere nei primi turni da giocatori tecnicamente meno validi di lui; ma che dico "validi"... PIPPE.
Ieri, finalmente, il riscatto di una vita passata a mangiare terra rossa... Un suo allievo, Filippo Carcani, ha battuto al terzo set uno stremato Raffaele Scacchioli. Le ore passate ad allenarsi con Fabio, l'attenzione nell'applicare le strategie del suo maestro, lo hanno portato alla vittoria su uno sfinito e nervosissimo Raffaele che, ci dicono, si è allontanato senza salutare i presenti accorsi sugli spalti.
Raffaele Scacchioli            -               Filippo Carcani

Ad essere arrabbiato, però, non dovrebbe essere lui, ma il signore a dx nella foto in basso (preoccupato) che deve al signore a sx la modica somma di € 20.

 Paolo Iacovelli              -              Mauro Pecchioli

Secondo noi, però, pur riconoscendo i meriti di Filippo (e quelli di Fabio Ricci che lo allena) il risultato ci sembra un po' in dubbio guardando la foto in basso rubata la sera prima in noto ristorante della capitale... Dall'espressione di Raffaele, e dal brindisi di Paolo, crediamo proprio che i due abbiano "stangato" il povero Mauro. Voi che ne dite?


lunedì 17 maggio 2010

La Mantide... ancora lei...

E' tornata!!! A farne le spese è stato Maurizio Sacco che dopo aver vinto il primo set 6/4 pensava di portare a casa la partita; ma non conosceva le doti di Margherita e ha fatto la fine di tutti quelli che l'hanno sottovalutata, perdendo poi 6/2 - 6/4. Per raccontare a Sacco (e a tutti quelli che non la conoscono) con chi ha avuto a che fare, vi proponiamo un paio di filmati...

LA RICHIESTA

TORNEO LADIES

venerdì 14 maggio 2010

Torneo Tennis - Programma Incontri

Questo è il programma degli incontri del fine settimana e un po' più in là.... Alcuni consigli: da non perdere, sabato ore 11, Gioffrè vs Ricciarini (la tradizione del tennis) e nel pomeriggio (ore 16) Prestipino vs Gaglione Filippo. Quest'ultimo difenderà l'onore di famiglia visto che nella mattinata (ore 9) il fratello Filippo sarà facilmente sconfitto da Giorgi, ormai nei top ten da anni. Certo, Filippo poteva essere un po' più fortunato nel sorteggio, ma la 22^ posizione in classifica lo vede ormai lontano dal vertice e dalla condizione che lo portò a vincere il Master 2007. 
Domenica invece, senza nulla togliere agli altri incontri, portatevi il pranzo al sacco e piazzatevi sulle tribune: alle 14 c'è Gino Tarataglia vs Pastore. Riuscirà il nostro farmacista Vincenzo a trovare la pozione miracolosa per sconfiggere il valoroso guerriero del TSC?
In basso il programma completo... Buon fine settimana.



sabato 8 maggio 2010

Singolare 2010: pronti... VIA!!!

Riuscirà Gianni Cotogni a difendere il titolo conquistato nell'edizione 2009? Crediamo di sì, almeno a giudicare il fortunato sorteggio che lo vedrà affrontare al primo turno la wildcard John Rendina.  
Prende il via quindi quest'edizione: record di partecipanti che sono andati a definire un tabellone davvero di prim'ordine. Già pianificati i primi incontri ma si invitano/obbligano tutti i giocatori che possono giocare durante la settimana (turnisti, pensionati, nullafacenti, etc.) a fissare l'incontro con il proprio avversario già a partire da lunedì 10 pv. Viene solo richiesto di informare Mauro Pecchioli o Sandro Pavanelli per la pianificazione e la prenotazione dei campi.
Regole, poche ma tassative:
1) I giocatori che non possono rispettare le date fissate devono darne immediata comunicazione (per provvedere ad eventuali sostituzioni) e disputare la partita inderogabilmente entro il venerdì successivo. Non saranno ammesse eccezioni di alcuna natura (infortunio, lavoro, sentimentale, etc.) per consentire il regolare svolgimento del torneo e il rispetto verso tutti i partecipanti;
2) Si gioca al meglio dei 3 (tre) set con tie-break sul 6/6;
3) Il giocatore che abbandona il campo per qualunque motivo (infortunio, litigio, etc.) perde l'incontro;
4) Le palline saranno fornite solo durante le semifinali/finale;
5) Il Comitato potrà in ogni momento prendere provvedimenti sulla condotta dei giocatori in campo.

Vi invitiamo a controllare quotidianamente il calendario incontri per verificare eventuali cambiamenti. 
In bocca al lupo a tutti... 

Un nuovo "cazzaro" al TSC

Nei giorni scorsi un nuovo socio si è aggregato a “quellicheiltsc” e abbiamo subito notato in lui grandi capacità di cazzeggio: è Manuel Milana.
Portato da Paolo Benetti, altro soggetto raccomandabile, come ex atleta ha nel tennis notevoli prospettive di crescita, che ora sono quelle di un giocatore volenteroso.
Questo Blog, ha pensato bene di fare un piccolo cadeau al nuovo “cazzaro” del Torrino Sporting Center, producendo un piccolo Clip che ricorda i suoi trascorsi di atleta professionista.

lunedì 3 maggio 2010

I nostri ricordi...

Ho ricevuto oggi, insieme a molti di voi, una mail di Eugenio che mi ha riportato indietro negli anni, i nostri anni... Ricordi ed emozioni che riaffiorano come per magia. Così come per magia, proprio ieri, ho letto un libro che consiglio a chi ama le cose da scoprire/riscoprire, ammirare, contemplare, lontano dalle orde di turisti e vicino alle cose vere, quelle poche rimaste... Ne ho tratto questo brano.

(…)  Ora si parla nel vento, le nostre parole vengono esposte spudoratamente nei bar e nei ristoranti, offerte senza vergogna alla curiosità di chi ci passa accanto; gli appuntamenti vengono modificati mille volte in una serata, ci si cerca e ci si chiama a oltranza, come quando si cammina nel buio e si ha paura di perdersi.
La cabina, invece, era un luogo di concentrazione e di serietà, dove non si poteva sprecare una parola, perché il tempo scorreva mangiando i gettoni. Era bello vederle illuminate nella notte, chiuse in se stesse oppure trasparenti al mondo, e vedere che dentro ci stava una persona sola che parlava e ascoltava: non so perché, ma da fuori parevano sempre conversazioni decisive, dichiarazioni o addii, parole preziose scambiate come baci. Noi aspettavamo con le nostre monete in tasca, temendo quasi di disturbare.
A volte chi parlava iniziava a piangere sommessamente, o a ridere, ma piano, come dentro a un segreto. Erano luoghi di confidenze estreme, confessionali laici, minime intimità ritagliate nel caos urbano, celle silenziose dove ogni frase pesava come un giuramento.
Ora che viviamo nel rumore sordo della comunicazione collettiva, in una ragnatela di parole leggere e vischiose, nessuno più entra nelle cabine e le parole scompaiono.
Resta il ricordo del freddo che faceva fuori, e di com’era calda di parole quella stanzetta.

Isole - Guida vagabonda di Roma
Marco Lodoli
Einaudi
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