domenica 25 gennaio 2009

Il ritorno dei cazzari sulla neve


Dopo un primo stupendo periodo (vedi sotto il prologo), il morbo di Montezuma ha falcidiato il gruppo. Sono stati momenti irripetibili a cui ha fatto seguito l'ingresso dell'untore tra di noi, massacrando e facendo battere in ritirata i superstiti che sono dovuti tornare a casa malconci e tra le braccia materne ed amorevoli delle proprie mogli (questo epilogo lo vedremo comunque in un filmato prossimo). Nulla e mai, però, farà dimenticare questa speciale esperienza vissuta nel bianco ed in bianco!!!
Swogana


4 commenti:

Anonimo ha detto...

bravo mauro ,nonostante la malattia non perdi l'umore .hai dato l'idea di come si cazzereggia cmq rafa

Maurizio G. ha detto...

Caro Socio, che BOTTO !!! Meno male che sei "atletico" e con agilità ha scongiurato il peggio... Però che figura!!! E meno male che Raffaele, nonostante sia della Lazio, aveva montato gli PNEUMATICI TERMICI, altrimenti stavate a scià a Villa Pamphili...

Anonimo ha detto...

Ammazzeli ke pippe pure sulla neve aò...

Gustav Thoeni

Anonimo ha detto...

E' che Mauro è sempre er mejo... pure nei botti!!!

:))))

La Mantide